Ogni
qual volta che accade un evento drammatico nel mondo, la moltitudine
dei politici del pianeta comincia a tirare fuori termini come: “è
doveroso”, “siamo costernati”, “esprimiamo profondo
cordoglio” ecc. ecc. . Nondimeno ieri è successo all’indomani
della strage di Bruxelles, e, naturalmente, immancabilmente, la
pletora dei politici nostrani ha tirato fuori la “solita
terminologia” buona per tutte le stagioni e per tutti gli eventi.
Io non so a voi, ma a me non piace essere preso in giro: sono stufo
di sentire le solite chiacchiere ipocrite da chi pretenderebbe di
raggirarmi, nel mio caso senza alcun successo. La causa del
terrorismo nel mondo sono proprio loro, i politici occidentali: gli
attentati avvengono a causa delle loro scelte politiche e non accetto
minimamente di ascoltare con le mie orecchie i loro soliti discorsi
conditi dei loro soliti “doveroso”, i quali mi sanno tanto di
“petaloso” e di presa per i fondelli. I politici la smettano di
fare la loro solita retorica e FACCIANO FATTI CONCRETI: combattere
il terrorismo vuol dire combattere gli interessi
economici e
geopolitici degli
occidentali stessi, cioè
quegli stessi interessi di chi il terrorismo l’ha creato.
E poiché chi sta al potere in occidente non ha alcuna intenzione di
rinunciare a tali interessi né meno che meno di combatterli, IL
TERRORISMO NON FINIRÀ MAI.
Quindi
“cari politicanti” smettetela di “piagnucolare”
ipocritamente e di proferire i vostri soliti
“doveroso-petaloso”: VOI INFATTI SIETE LA CAUSA DEL
TERRORISMO MONDIALE E NON VOGLIAMO ESSERE PIÙ
PRESI IN GIRO!
Arnoldo
Folino
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